Fare del bene per le future generazioni e lasciare un segno indelebile nella vita di un giovane: quale amore più grande?
Aiutare il talento di un giovane a prendere il volo. Questo è il significato di un lascito per la Fondazione Cecilia Gilardi, che dal 2010 aiuta i giovani che si impegnano con merito nei propri studi, nella pratica di una disciplina artistica o di un mestiere artigiano a terminare il proprio percorso formativo e ad affacciarsi al mondo del lavoro più competenti e preparati. Grazie ad un lascito di solidarietà, più giovani meritevoli potranno realizzare i loro progetti: così potrai aiutare il loro talento a prendere il volo e lasciare un segno indelebile nelle loro vite.
Cos’è un lascito
È un atto semplice e un gesto di piena libertà con cui disporre dei propri beni, anche in piccola parte. Possono disporre un lascito testamentario tutte le persone di maggior età e capaci di intendere e volere, in qualsiasi momento della propria vita. È sempre revocabile o modificabile e serve a pianificare meglio il nostro futuro, quello della nostra famiglia e dei nostri cari.
Come fare un testamento
Il testamento può essere scritto in privato o in forma pubblica:
- In privato (forma “olografa”), cioè scritto di proprio pugno, a penna, dal testatore, che dovrà datare e firmare ogni foglio. In questo caso è consigliabile informare i propri cari del luogo in cui lo si è depositato e, quando si include un ente di solidarietà, informarla del fatto che si è scelto di inserirla nel proprio testamento, come destinataria di un lascito.
- In forma pubblica, cioè registrato da un notaio in presenza di testimoni.
I diritti degli eredi
I figli, il coniuge e i genitori sono le persone a cui spetta di diritto una parte dei beni del testatore: sono gli eredi legittimari. I loro diritti sono tutelati dalla legge e il testatore non può disporre della loro quota di eredità.
Il testatore può disporre dei beni che NON rientrano nella quota dei legittimari: è la cosiddetta “quota disponibile”.
Nella scrittura del proprio testamento, quindi, la quota degli eredi legittimari deve essere rispettata.
Alcuni esempi dei tipi di beni che possono essere inseriti in un lascito testamentario:
Una somma di denaro, titoli, fondi di investimento, polizze assicurative
Beni mobili (beni preziosi, come gioielli e opere d’arte, arredi, automobili)
Beni immobili (un terreno, un appartamento)
Il TFR (Trattamento di Fine Rapporto)
Vuoi sostenere il futuro dei giovani meritevoli?
Puoi venire a conoscerci meglio e incontrare di persona il Direttore della Fondazione Luca Glebb Miroglio. Hai bisogno di un Notaio per avere più informazioni o che ti segua nella scrittura? Chiamaci allo 011 19649614 per avere più informazioni